
Esiste una differenza tra pericolo e rischio oppure sono la stessa cosa?
Che tipo di rappresentante sindacale è l'RLS Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza?
Quali i diritti e i doveri dell'RLS? Chi sono i dirigenti e i preposti? Che ruolo hanno nella sicurezza sul lavoro?
Nel mio luogo di lavoro l'impianto di riscaldamento non funziona bene, cosa si può o si deve fare quando la misurazione della temperatura, come in questi giorni, è notevolmente inferiore a quanto prevede la normativa vigente?
Ciao Daniela cerco di rispondere alle tue domande.
1. Pericolo e rischio
I concetti di pericolo e rischio sono connessi ma differenti.
Per Pericolo s'intende: le caratteristiche intrinseche (potenziali) di pericolosità per la sicurezza e la salute di un'attrezzatura o postazione di lavoro.
Per Rischio s'intende: il livello di probabilità che la pericolosità potenziale diventi reale e la gravità delle conseguenze.
Faccio un esempio: una macchina utensile è intrinsecamente pericolosa (per le parti metalliche in movimento, organi di lavoro: punte, frese ecc..., cavi elettrici); il livello di rischio della Macchina dipende da quanto è probabile che il lavoratore (che la utilizza) possa farsi male (per contatto, afferramento ecc) e dalla gravità delle conseguenze (tagli, schiacciamenti ecc). Se la Macchina è "a norma" (con le parti pericolose protette ecc) il rischio è basso; se non è "a norma" (con le parti pericolose non protette ecc) il rischio è elevato.
2. Gli Rls
Gli Rls sono dei normali rappresentanti dei lavoratori che, grazie alle potenzialità offerte da alcuni articoli del DL81/08, hanno degli spazi d'azione più ampi sulle tematiche della salute-sicurezza del lavoro.
Le potenzialità degli rls sono espressi, in particolare, nell'art 50 comma 1 del Dl81/08; i punti chiave delle prerogative degli Rls previsti dalla legge sono:
- diritto ad avere una formazione specifica;
- a partecipare alla valutazione dei rischi ed avere una propria copia del documento di valutazione dei rischi (DVR);
- effettuare dei sopralluoghi sulle postazioni di lavoro per verificare la correttezza del DVR.
Quest'ultimo punto è fondamentale perché gli Rls, se acquisiscono le competenze adeguate, sono gli unici soggetti che possono innescare un percorso di miglioramento delle condizioni di lavoro nelle imprese.
Gli Rls, però, devono stare molto attenti a non isolarsi dai rappresentanti dei lavoratori perché, in questo caso, possono rischiare di essere "cooptati" delle imprese ed "irretiti" in discussioni infinite su questioni tecnico-legali che hanno solo l'obiettivo di rimandare l'attuazione di adeguate misure di prevenzione dei rischi per la salute.
3. Dirigenti e preposti
Dirigenti e preposti hanno delle responsabilità rilevanti nella gestione della salute-sicurezza in azienda; responsabilità che aumentano se il datore di lavoro effettua una delega formale (o addirittura una Procura) nei confronti nella gestione della salute-sicurezza. Per questo motivo gli Rls, se sono competenti e motivati, possono "inchiodarli" alle loro responsabilità e costringerli ad attuare con maggiore efficacia le misure per la tutela della salute nei luoghi di lavoro.
4. Problemi all'impianto d riscaldamento
Dal punto di vista tecnico - legale un Rls, con il supporto dei lavoratori, può scrivere una lettera al datore di lavoro (ed Rspp) in cui, in modo preciso e puntuale, evidenzia i rischi per la salute dei lavoratori e richiede l'adozione rapida di misure di prevenzione adeguata (la riparazione dell'impianto ecc); è fondamentale che l'Rls si faccia restituire, dai referenti aziendali, una copia firmata di questa lettera. Se l'azienda non soddisfa quanto richiesto, l'Rls può denunciare il problema agli organi di vigilanza territoriali e chiedere un loro intervento: in questo caso gli ispettori, se trovano conferma dei problemi denunciati, devono prescrivere all'azienda di attuare le misure necessarie per risolverli.